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QUANDO IL SILENZIO VALE PIÙ DI MILLE PAROLE
Riceviamo questa nota della Presidente RUVOLO, giustamente amareggiata per il nostro GIUSTO attacco dettato dallo sgomento di una palese contraddizione tra le parole e i fatti. Rispondiamo solo per puntualizzare:
1: Onorevole, faremo un accesso FOIA all’ass famiglia per capire a quale responsabilità, politica o di atto di gestione, bisognerà addebitare il mancato impegno, ad oggi, di queste somme e chi abbia risposto, in che termini e sulla base di quali documenti. Lei comprenderà bene che per l’incapacità gestionale e dirigenziale, se accertata, di un assessorato non possono pagare lo scotto chi aspetta un piano personalizzato.
2: i fondi potevano comunque essere impegnati anche in questo mese. ANCHE OGGI VOLENDO… O IERI MENTRE LEI NON PERMETTEVA DI FARLO PREMENDO QUEL BOTTONE ROSSO. Le diamo un dato. Al Comune di Palermo, hanno attivato quest’anno piani, con soldi (solo del comune 1 milione e seicento mila provenienti da fna nazionale, ma si stanno fermando. Ovviamente se fossero arrivati 1 milione e mezzo (cifra approssimativamente spettabile se impegnata a loro favore dalla regione, sui 5 milioni teorici) avrebbero fatto un 40% in più di piani in più.
3: l’emendamento di ieri tendeva a operare un rimedio a una tecnica di “rastrellamento frettoloso”. E le ricordiamo che anche IL SUO VOTO HA FATTO LA DIFFERENZA.
4:La sua assicurazione sulla tangiblità del dovere verso tutte le persone con disabilità, da parte del governo, per la prossima finanziaria, ci rincuora comunque. Ci vedremo presto per capire la reale tangibilità del futuro prossimo.
5: Lei comprenderà però che proveniamo, da appena 20 giorni, da una “distrazione” della Ragioneria, (cosi’ è stato dichiarato) allorquando si erano “rastrellati” non due milioni e 600 mila ma 20 _ VENTI milioni dal Fondo. Comprenderà pertanto la nostra curiosità e ricerca di approfondimento. Cosi’ come comprenderà alcune riserve di merito su “emergenze” di fine anno. Mentre possiamo capire la necessità di assicurare stipendi, meno comprendiamo che la Regione dia 8 milioni a un comune, CATANIA, che nelle stesse ore, anzi la notte prima, dichiara un dissesto di più di un miliardo e mezzo di euro. Se lo avessero dichiarato 6 mesi fa ne risparmiavamo 300, di milioni.
6: on. La Rocca Ruvolo, Se non ci sbagliamo è compito comunque anche della commissione salute, che lei presiede, vigilare sull’impegno delle somme stanziate e sugli impegni assunti. A maggior ragione su somme decantate da tutti voi su tutte le testate giornalistiche. Quindi forse un pezzettino più grosso di responsabilità potrebbe prenderselo. No?
Pertanto, vorremmo capire chi “ha sbagliato strada” o meglio , chi ha premuto il pulsante sbagliato?
GRANDANGOLO – Il giornale di Agrigento diretto da Franco Castaldo
Agrigentonotizie.it
“Spiace constatare che per una volta gli amici del comitato Siamo Handicappati No Cretini sono del tutto fuori strada. Le …
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