[ad_1]
IL DISGUSTO DELLA MENZOGNA E DELLA DISUGUAGLIANZA: analisi di una Finanziaria senza visione!
Tra le grida di giubilo del Presidente Miccichè e le mancate scuse del Presidente Musumeci (brutta pagina di storia) è stata approvata la norma (art. 33), all’interno della finanziaria 2018, riguardante il finanziamento del fondo per le Persone con disabilità.
Siamo MOLTO DISPIACIUTI per le continue asserzioni insincere sui numeri, ma ormai ci siamo abituati (ogni anno la stessa storia, ogni governo le stesse cose).
Anche alcune delle persone che hanno fondato questo Comitato (originariamente tutte con gravissima disabilitá), dopo più di un anno di battaglia, riceveranno (non sappiamo ancora quando visto che sono passati quasi 5 mesi) l’assegno di cura. OTTIMO, direbbe qualcuno.
Ma non possiamo gioire (e chi lo fa mente perché politicizzato). Perché c’è troppa gente rimasta inascoltata per VOLONTÀ POLITICA, per distorto e pazzesco sperpero di risorse (come si fa a non finanziare il Club Nautico di Gela o i Conigli selvatici?, ce ne sono decine, di tali “priorità di spesa”…all’interno di questa legge finanziaria) e per il fatto che non si riesce a comprendere che una persona gravemente disabile è come il diamante, PER SEMPRE, per cui un apparato politico serio avrebbe dovuto finanziare queste SPESE CERTE CORRENTI attraverso corrispondenti ENTRATE CERTE CORRENTI.
Perchè da sempre chiediamo che TUTTE LE PERSONE CON DISABILITÁ, GRAVE E GRAVISSIMA, abbiano diritto ad avere adeguate risposte, ciascuna commisurata ai propri bisogni, ma senza escludere NESSUNO.
Leggiamo invece una finanziaria che RASCHIA IL BARILE per racimolare qualche euro qua e là (per la maggior parte provenienti da risparmi o fondi nazionali ed europei) e tappare la bocca a questo nuovo popolo che ha iniziato a battere i pugni.
Si sono stanziati 5 simbolici milioni per dare attuazione alla legge 328, ottimo inizio, se non ci fosse il velato dubbio (decantato da Miccichè) che fossero destinati ad una sola tipologia di persone con disabilitá. Vedremo in seguito cosa accadrà.
LE PERSONE CON DISABILITÁ GRAVE, invece, hanno ricevuto l’attenzione che meritano i CAGNOLINI quando alla fine di un banchetto si destinano a loro gli avanzi. E gli avanzi, 40 milioni, sono pure fondi europei già previsti dalla regione anni fa, quando si presentó il PO FSE 2014-2020.
Nessuna stabilità, nessuna PRIORITÀ, checché ne dicano i comunicati stampa di questo governo, sempre più arroccato nel pietismo autoreferenziale e nella più totale arroganza.
UNA COSA È LA VERITÀ, ALTRA LA PROPAGANDA.
La verità è che avete aggiunto 30 milioni ma il numero di persone aventi diritto si è decuplicato.
State spacciando per stanziati fondi EUROPEI che sarebbero e dovrebbero comunque essere spesi perché altrimenti li perdiamo. Li state semplicemente e “pericolosamente” dirottando.
E State al contempo non risolvendo la palese disparità di trattamento fra persone EGUALI, costretti come siete a differenziare, per esempio, fra persone aventi identica patologia per ottemperare a norme discriminatorie partorite nel passato da questa Assemblea. Si vedano i 78 mila euro per quest’anno assegnati per le esigenze (giuste, per carità) del dr Fulvio FRISONE. Tutti coloro che sono nelle identiche condizioni di problematiche fisiche del dr FRISONE hanno identico diritto di budget di progetto. Infatti dal 2009 in poi (sentenza 137/2009) la Corte Costituzionale ha di fatto messo la parola fine a leggi che hanno come destinatari soggetti determinati – AD PERSONAM – per cui ci sentiremo legittimati a richiedere identico budget di progetto assegnato al nostro fratello FRISONE, a parità di condizioni. Il Presidente Musumeci sembrava molto cosciente della gravità del tema fin dall’anno scorso
https://www.blogsicilia.it/catania/la-regione-assista-fulvio-frisone/335666/
E poi ancora per altre specifiche disabilità già classificabili tra persone con disabilità grave e gravissima, lo 0.2% dei bilanci ASP (sacrosanti nulla in contrario) con vincolo per i dirigenti inadempienti, ma perchè solo per alcuni fratelli?
Parafrasando un noto motto, NON C’E’ NIENTE DI PIU’ INGIUSTO CHE FARE PARTI DISEGUALI FRA EGUALI.
Direte che questa è propaganda, lo sappiamo, siamo abituati ormai.
L’unica cosa VERA è che se non mentiste ai Siciliani con Disabilitá, potremmo anche capirvi, ed avere un minimo di Rispetto per VOI.
Giocate a fare i potenti usando l’offesa e la pietà con la stessa bravura di un ATTORE IN TEATRO.
Una cosa la promettiamo, come Comitato e come PERSONE: ci batteremo, oggi più che mai perché tutti i cd. GRAVI abbiano ciò che gli spetta. Perché la differenza tra una persona con disabilitá gravissima e un grave è, a volte, solo muovere una mano.
I cd. ” GRAVISSIMI” lotteranno insieme ai cd. ” GRAVI” perché CREDIAMO CHE SIAMO UNA COMUNITÀ FRAGILE, e in quanto famiglia dobbiamo starci accanto.
NON LO PERMETTE LA LEGGE, NON LO PERMETTE L’ESSERE PERSONE, che vi siano persone non adeguatamente meritevoli di altrettanta tutela.
Rispediamo al mittente i comunicati stampa falsi e pietistici consapevoli che le grandi emergenze sociali in cui da anni versa questa terra NON SONO COLPA NOSTRA! NON FATEVI PIU’ SCUDO CON I NOSTRI CORPI.
Non chiamateci più in causa in termini ragionieristici, ma cercate di volare più alto.
Giornale di Sicilia Ansa Sicilia Live Sicilia la Repubblica la Repubblica – Palermo La Sicilia.it MeridioNews Il Fatto Quotidiano PIF BlogSicilia Corriere della Sera Palermo today
[ad_2]
Source